Il termine flessibilità indica la capacità di adattarsi a situazioni nuove, diverse, che esulano dalla cosiddetta normalità, senza però che le proprie caratteristiche e competenze vengano alterate.
In sintesi, essere flessibili significa saper rispondere in modo veloce e repentino ad un cambiamento, mantenendo il livello delle prestazioni invariato rispetto allo stato precedente.
La flessibilità rappresenta una chiave fondamentale per affrontare e risolvere i problemi quotidiani, che possono essere di natura sociale, lavorativa ed economica.
Attraverso l’adattamento, condizione tipica in natura, un essere vivente ha maggiori probabilità di sopravvivenza.
Nella nostra società, una persona flessibile avrà possibilità migliori di avere successo, fare carriera ed in generale una buona propensione alla risoluzione di problemi, fattispecie che può tornare utilità in tutti i campi della vita.
A livello aziendale, che si tratti del singolo dipendente o del quadro dirigenziale, la flessibilità rappresenta sicuramente un elemento in grado di fare la differenza per il successo del business: le aziende che sanno rispondere ai mutamenti del mercato, modificando processi produttivi e logistici, sono quelle destinate ad avere successo.
Il Covid 19 e la pandemia da esso generata hanno messo in difficoltà diversi settori, coinvolgendo sanità, economia e tessuto sociale.
Il mondo intero ha dovuto fare i conti con il concetto di flessibilità, dovendo adattare praticamente ogni attività alle restrizioni ed ai problemi dovuti alla diffusione del virus.
In questo articolo vedremo come il settore delle spedizioni abbia dovuto modificarsi e rendersi per forza di corsa flessibile, aumentando le capacità organizzative e di comunicazione per mantenere alti i livelli di performance.
Spedizioni e flessibilità
Il Covid 19 ha portato una serie di limitazioni piuttosto rilevanti, che hanno dato come risultato un ripensamento totale o parziale delle abitudini di vita.
Sono cambiati gli orari, i luoghi ed i processi che regolano le attività sociali, sanitarie, economiche, lavorative e ludiche.
Un mutamento epocale, che ha costretto ogni settore a fare i conti con la realtà: il mondo non è più quello di prima, e per mantenere gli standard di vita bisognerà apportare alcune modifiche.
Le spedizioni hanno visto, ed ancora vedono, nuove leggi, nuove restrizioni e tanti cambiamenti: la natura di questa attività, che attraversa nazioni e continenti diversi, costringe gli spedizionieri a confrontarsi con le norme di ogni singolo stato, ed appare evidente quanto uno scenario così variegato possa generare una lista infinita di problemi.
1) La conoscenza diventa quindi la chiave per saper reagire e dar vita al processo di adattamento: le aziende che effettuano spedizioni devono avere ben chiara la situazione dei paesi di destinazione, in modo da poter conoscere ogni restrizione vigente, che potrebbe comportare variazioni sulla consegna del pacco (con aggiornamenti in tempo reale, utili anche per il cliente, argomento che vedremo tra poco).
2) La reazione positiva ad un evento imprevisto rappresenta il passaggio successivo, perché monitorando costantemente le condizioni locali diventa possibile prendere immediatamente decisioni vantaggiose, come ad esempio contattare il vettore locale per sostituirlo (le dinamiche in una determinata regione potrebbero essere cambiate, ed un vettore potrebbe non essere più in grado di portare a termine la consegna), avvisando nel frattempo il rivenditore della situazione in essere.
3) Infine, come già accennato, la comunicazione con il cliente determina l’ultimo passo in esame: una buona comunicazione, sempre pronta ad aggiornare il cliente, genera trasparenza, perché il cliente verrà prontamente informato delle eventuali anomalie che potrebbero determinare ritardi sulla consegna del pacco (i ritardi non possono essere sempre evitati).
Un cliente che conosce la situazione della propria consegna, che viene costantemente messo al corrente sui possibili, ed inevitabili, problemi che caratterizzano il processo di spedizione di un pacco, sarà un cliente più soddisfatto, tranquillo e probabilmente fidelizzato.