Il 2020 è stato fortemente colpito dalla pandemia, moltissimi sono stati i settori che hanno visto le proprie attività chiudere i battenti, e anche l’esportazione di prodotti all’estero ha subito un forte rallentamento.
Sono quindi stati ostacolati i normali scambi internazionali, sia per il calo della domanda sia per l’annullamento di fiere ed eventi settoriali.
Secondo il Rapporto Export 2020, redatto da SACE, le esportazioni italiane hanno avuto una contrazione complessiva dell’11,3% nel 2020, e secondo la stessa fonte siamo anche pronti a ripartire.
I principali mercati per la ripresa dell’Export
Il rapporto indica una lieve ripresa nei mercati dell’Europa avanzata e del Nord America, ma un recupero più celere sarà riservato per esempio verso l’Europa emergente e l’area Csi dove le vendite di beni italiani riusciranno a superare i livelli del 2019 già l’anno prossimo, ma anche verso il Medio Oriente e l’Africa. Mentre la risalita sarà decisamente più lenta in Asia, America Latina e Africa Subsahariana.
Il mercato dell’export in Africa
Marte International è un’azienda che si occupa di spedizioni internazionali e il mercato la vede presente anche sul continente africano, lavorando a stretto contatto con i diplomatici per i quali gestisce i traslochi dei loro trasferimenti alle ambasciate, ma anche per la spedizione di grandi mostre internazionali.
Ha portato a termine difficoltosi traslochi, come ad esempio in Niger (4 traslochi) con consegne door to door, in Zambia e in Uganda.
I mezzi usati da Marte International per le spedizioni in Africa
I mezzi che l’azienda Marte International utilizza per le spedizioni nel continente africano sono molteplici: da aerei di piccole dimensioni o container per prodotti alimentari freschi e merci (ad esempio per rifornire i ristoranti di Kampala o i supermercati in Kenya e in Ghana), container refrigerati e camion per le consegne interne.
Le criticità riscontrate
Le criticità che si riscontrano nelle attività di export in Africa dipendono da paese a paese, generalmente però sono richieste delle ispezioni merci in Italia molto rigorose, prima della partenza, effettuate da società preposte al controllo, come SGS, BUREAU VERITAS, INTERTEK e simili, che controllano scrupolosamente lotti e scadenze, le etichette alimentari o l’idoneità dei macchinari. In seguito all’ispezione si attende il rapporto ispettivo e se conforme si può procedere al carico delle merci. Senza il rilascio del COC (certificate of conformity) la merce arrivata a destinazione non potrebbe essere sdoganata.
Altri paesi chiedono in aggiunta le bolle doganali di esportazione dall’Italia, per confrontare valori e dati merce con le fatture che gli importatori presentano, per sdoganare in entrata e scongiurare cosi falsificazioni di dati.
Quando invece ci si inoltra nelle località interne, verso paesi più poveri, le zone sono ancora un po’pericolose da raggiungere, oltre ad avere strade impervie e quindi una consegna a domicilio in Africa non è sempre così agevole. In alcuni paesi meno civilizzati è addirittura difficile trovare i sigilli da mettere alle porte dei containers. Importantissimo è, oltre ad avere esperienza nel settore, anche avere corrispondenti locali affidabili e competenti.
Come risparmiare sulle spedizioni
Il risparmio sulle spedizioni si può ottenere cercando di realizzare imballi compatti e meno voluminosi possibile. Ad esempio le spedizioni aeree vengono tassate a peso/volume, quindi se un collo pesa 10 kg ma ha un imballo ingombrante potrebbe essere tassato per molti più kg di quelli reali.
Perché scegliere Marte per questo tipo di spedizioni
Marte International è un’azienda con 40 anni di esperienza alle spalle per spedizioni in tale continente; inoltre possiede containers di proprietà e valuta differenti soluzioni e differenti compagnie marittime/aeree trattando i noli con le stesse per offrire poi al cliente fruitore finale, la soluzione migliore.